domenica 10 novembre 2013

Myanmar: viaggio con Oscar

La sera quando sono arrivato a Bagan mi ha subito beccato un tizio che mi ha rifilato un carrettino trainato da un cavallo per portarmi alla guesthouse.
E ho sentito qualche frase tipo "questo e' Oscar" "ti piace Oscar" ... quando poi sono sceso, il conducente mi ha detto che se volevo andare in giro per Bagan mi portava lui con Oscar.
Lo saluto e penso che sia lui che quelli che ho incontrato erano affezionati al cavallo che presumibilmente si chiamava Oscar ...
Non avevo fatto i conti con la pessima pronuncia inglese dei burmani che tralascia tutte le lettere che 'suonano' poco, per cui il carretto da "hOrSe CARt" diventa "Oscar" ...
Beh, oggi mi sono affittato un Oscar per tutto il giorno che mi ha scorrazzato per i templi piu importanti tra quelli dell'area dove sono: passo lento, conduttore cortese che sapeva quello che faceva.
A pranzo mi ha chiesto cosa volevo mangiare, se andava bene birmano mi portava lui ...
Andiamo, dico io.
Arriva un piatto di riso bianco, un piatto di insalate fresche miste, una ciotola di zuppa del giorno (e questa e' la base fissa di ogni pasto) e 13 piattini e ciotoline di carni e verdure e condimenti diversi!!!
Se non bastava il riso c'era anche la ciotolona per prenderne altro.
Come non assaggiare tutto, prima di decidere cosa mangiare poi?
Al termine come dessert altre 3 cose: un barattolo con dei pezzi di cioccolata speziata, una ciotola con tre cose muschiate dall'aspetto poco invitante e una banana.
Ma ero gia' sazio.
Stasera il mio stomaco non ne vuole proprio sapere ne di spezie ne di sapori orientali: sto invecchiando, 15 gg lontano da casa e gia sogno la cucina italiana!
Resisto e non ordino ne pizza ne spaghetti, che sono su molti menu, ma un pollo alla griglia e patatine fritte me lo sono goduto...

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