venerdì 29 novembre 2013

Myanmar: Hpa-an

Purtroppo hanno abolito il vecchio e romantico barcone di legno a due piani che da Moulmein copriva la linea del fiume fino a Hpa-an, ma il viaggio di risalita si fa lo stesso con barche private, sempre di legno, destinate ai turisti (una barca ne porta 10-12).
La risalita e' molto bella; siamo in pianura e si passa di fianco a piccoli villaggi che si affacciano sul fiume, donne che lavano i panni o si lavano avvolte in un telo, bambini che giocano o si tuffano o gridano 'hello' dalla riva, scene di vita rurale molto belle.
Vecchie barche di legno che vanno e vengono, qualche pescatore; sulla riva a volte  alberi altissimi con fusti e chiome enormi, molto belli.
Poi il panorama cambia: dalla pianura emergono montagne calcaree, il fiume si insinua dentro ed improvvisamente cominci a chederti cosa ci sara' dopo la prossima curva, cosa si vedra' dietro questo gigante di roccia che stiamo costeggiando.
Benvenuti a Hpa-an.
La citta' in se per se non dice nulla ma la natura attorno e' strepitosa. Tra fiumi che scorrono lenti, isole ed isolette, risaie e vegetazione rigogliosa, giganti di calcare alti fino a 700 metri ... tutte le mie piu' fervide fantasie sulla bellezza della natura asiatica sono state superate da Hpa-an.
Chi ha presente la maestosita' della Monument Valley si immagini che al posto del deserto dell'Arizzona ci siano risaie, fiumi, laghi, alberi, palme, banani.
Le montagne sono calcaree, e quindi e' facile che si formino delle grotte o delle caverne.
I monaci hanno sempre ricercato le grotte perche' e' uno dei pochi posti in natura dove si puo' stare in meditazione in assoluto silenzio, senza neanche il canto degli uccelli o il suono delle foglie mosse dal vento.
Quindi da secoli queste caverne sono sempre state luoghi sacri ed alcune sono ancora tappezzate di antichi stucchi vecchi 1300 anni.
Ma la vera sorpresa e' la Saddar Cave: si entra in una caverna molto grande, statue di Buddha ovviamente, poi la grotta si stringe e diventa un budello dove camminare tra stalattiti e stalagmiti per un quarto d'ora per poi sbucare dall'altra parte della montagna, in uno stupendo lago circondato da roccia.
Qui i pescatori locali si sono organizzati e ti prendono sulle loro 'canoe' ricavate da un unico tronco di legno scavato e, pagaiando pagaiando, ti fanno passare di nuovo sotto la montagna, poi in mezzo alle risaie fino al punto di partenza.
Solo nella stagione secca, 3-4 mesi l'anno, si puo' fare questo giro.
La magia di Hpa-an e' difficile da trasmettere ma penso che sara' quella che mi rimarra' piu' impressa nella memoria.

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