sabato 25 gennaio 2014

Vietnam: una tazza di caffe'

Una delle cose che puo' far felice un italiano all'estero e' fermarsi ogni tanto a bere un buon caffe'; il Vietnam e' un valido produttore di questa bevanda ed il prodotto offerto al pubblico e' di buona qualita', anche per il nostro gusto.
Le macchine per l'espresso ci sono, anche se non sono ovunque, mentre il loro modo di berlo normalmente e' filtrandolo.
Il migliore produttore di caffe' si chiama Trung Nguyen ed il loro prodotto piu' esclusivo, piu caro e venduto con una profusione di superlativi che rasenta l'estasi e' il "ca phe' chon", o "caffe' delle donnole"; e' caffe' molto particolare i cui chicci vengono fatti mangiare dalle donnole, che ne sono ghiotte, e poi recuperati ancora interi dalle loro feci.
Questa 'lavorazione' tratta il chicco in modo particolare ed il caffe' prodotto in questo modo sembra essere molto buono.
Che fai, non lo provi?
Una tazzina di questo caffe', servito di tutto punto ad uno dei bar migliori sulla via piu' centrale di Saigon, viene poco meno di 7 euro contro i 2 di quello ordinario, ma e' un esperienza che va fatta.
Arriva una tazzina con un altra cosa appoggiara sopra che contiene l'acqua bollente e la polvere di caffe': in 5 minuti il caffe scende attraverso un filtro nella tazzina sotto, a questo punto si toglie la parte sopra, si zucchera se si vuole e si gusta.
E' un ottimo caffe', molto forte, intenso e cremoso al palato, non acido e con un buon profumo; sarebbe un buon caffe' anche in Italia ma questo non richiede macchine espresso, solo acqua calda e filtro.
Solo un po costoso,
Acc ... 'ste donnole ...

2 commenti:

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  2. ..la fantasia dell'essere umano non conosce limiti!! ..non penso che sarei riuscita ad assaggiarlo, sapendo prima quale singolare trattamento è riservato al chicco!!!

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