domenica 22 dicembre 2013

Thailandia: le zip-line

Mentre aspettavo Ermes mi sono documentato bene, preso informazioni, comparato offerte e quando gliel'ho proposto sapevo di andare a colpo sicuro e che ci si sarebbe fiondato subito.
Infatti stamattina ci viene a prendere un pulmino alla guesthouse dove dormiamo e, insieme ad altri 7 avventurosi ci porta ad un ora di distanza dalla citta': ad un certo punto la strada diventa una strada di montagna, entra dentro la jungla e sale.
Poi diventa una strada stretta, curve strette, a tratti ripida, che si inerpica fino ad un villaggio nel verde.
Ci sono capanne, ma anche qualche bella casa di legno e mattoni: ed e' proprio in una di queste case, l'ultima alla fine del villaggio, che il nostro pulmino ci scarica.
Ci attende uno staff di ragazzi thai che ci da il benvenuto e ci inizia a spiegare dove siamo.
Entro un ora di macchina da Chiang Mai ci sono 5/6 parchi-avventura come questo che consistono in una serie di percorsi da fare tra le chiome degli alberi: si passa da una piattaforma ad un altra, da albero ad albero, attraverso ponti sospesi, calandosi con delle funi o agganciati a cavi di acciaio tirati tra i due alberi, usando delle carrucole.
Noi le chiamiamo teleferiche, o tirolesi, in inglese diventano zip-line.
Distribuzione degli imbraghi, caschetti, attrezzi vari di sicurezza e poi tutti su un pickup che ci porta per sentieri impervi fino a quota 1400 mt dove inizia la nostra avventura.
Per 3 ore siamo dentro la jungla, tra le chiome degli alberi, in totale sicurezza, seguiti da uno staf attento e preparato: la sensazione di sicurezza vince le paure del vuoto, delle altezze, e ti ritrovi a volare sopra gli alberi, dentro la jungla, passare da un fianco della collina a quello di fronte con il vuoto sotto.
Essere calati nel vuoto da una piattaforma sulla chioma di un albero a 30 metri da terra da un bel brivido, ma farlo con la jungla attorno lo rende molto piu naturale: sarebbe molto diverso farlo dal decimo piano di un palazzo in citta'.
E' divertimento, e' natura, e' senso di leggerezza, e' liberta'.
Mano a mano si prende confidenza, i cavi diventano piu' lunghi fino al volo finale di 900 metri (il piu' lungo della Thailandia), 50 secondi nel vuoto per andare da una collina ad un altra, un paio di centinaia di metri di nulla sotto e 360 gradi di verde attorno.
E' finita ma vorrei ricominciare: chissa' come sono le altre ...
:-)

1 commento:

  1. anch io!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! super fantastico !!!!!!!!!!

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