Un film finisce con la scritta "The End" ed i titoli di coda, un videogioco con un "Game Over" lampeggiante, un libro con i ringraziamenti, un ghiacciolo buttando via lo stecco.
E come finisce un blog?
Teoricamente un blog dovrebbere essere uno strumento di comunicazione costante e senza fine, ma questo e' un blog finalizzato ad un viaggio che si e' concluso, e quindi nasce l'esigenza di fermare anche il blog collegato.
Anche se avevo delle perplessita' iniziali, per me scrivere questo blog e' stato un esperimento molto importante; mi ha richiesto di portare piu' attenzione su quello che mi capitava, sulle mie emozioni, mi ha richiesto di fermare i pensieri per ritornarci sopra, pulirli, raffinarli.
Mi ha tenuto compagnia, nelle molte sere in cui non c'era altro da fare che ritirarsi in camera, ed e' stato anche un interessante esercizio di scrittura, cosa nuova per me.
Mi ha permesso di appuntarmi cose che la memoria sta' gia confondendo, mi ha permesso di condividere momenti con le persone care, di gettare nuovi ponti di comunicazione.
Voglio ringraziare le persone che hanno avuto la pazienza di viaggiare fisicamente con me (condividendo stanze, pasti e posti in bus), tutti quelli che hanno avuto la pazienza di arrivare a leggere fino a qui (e viaggiare attraverso questo blog), e tutti quelli che hanno lasciato commenti o che mi hanno scritto privatamente.
E se avete ancora un attimo di tempo scrivetemi due righe per farmi sapere la vostra opinione finale su questa esperienza vissuta insieme; non abbiate timore di evidenziare quello che non vi e' piaciuto, mi servirà per imparare e migliorarmi.
Un grazie speciale va alla mia famiglia (che mi ha supportato in tutto per tutto) a mia sorella (che ha sbrigato un sacco di cose pratiche mentre io ero dall'altra parte del pianeta) a G. (che si e' preso cura della casa in mia assenza, ed io e lui sappiamo che ha avuto un gran bel da fare!!).
E un grazie anche a me, che mi sono dato il permesso di fare questa esperienza.
Alla prossima !!!
MAURO PACCAPELO
Confesso di aver alimentato, in questi 4 mesi, una sorta di piacevole “dipendenza da Blog”!
RispondiEliminaAccompagnarti virtualmente in questo viaggio è stata una bella ed inaspettata esperienza. Non è stato solamente seguire le tappe di un itinerario predefinito.. ci hai fatto conoscere, vedere, assaporare, ma soprattutto partecipare, e “sentire” quello che stavi vivendo. GRAZIE !!!!!
GRAZIE A TE! per tutto quello che ci hai fatto assaporare dal vivo e via Blog! ti ricordi cosa ti dissi quando ci salutammo in Laos .....continua così!
RispondiEliminaNon ho seguito giornalmente il tuo blog, ma anche se a volte sono arrivata tardi sulla tua tabella di marcia l’ho letto tutto, perché ogni commento era interessante, ben scritto e trasmetteva le tue emozioni di viaggio. Che dire?…. Grazie per aver condiviso le tue emozioni….. semplicemente bello.
RispondiEliminaE grazie soprattutto per avermi dato la possibilità di accompagnarti per un lungo tratto del tuo percorso attraverso Cambogia, Vietnam e Tailandia. Sono tornata da più di un mese, ma mi è rimasta la nostalgia di quei colori, quei sapori e soprattutto di quei visi sorridenti.
Ma il viaggio non è terminato………. la vita stessa in fondo è un viaggio che stiamo percorrendo su questo meraviglioso pianeta; e forse dovremmo proprio ripartire da lì, dal viaggio in quelle terre lontane per fare in modo che quei colori e quei visi sorridenti li rintracciamo anche dove normalmente viviamo e non perché facciamo qualche buona azione ma perché amare è faticoso ma “assolutamente bello”!
Viaggiare con te per luoghi conosciuti e' stato un vero piacere, Mauro.
RispondiEliminaTanti viaggi a te, ancora. Tante esperienze di vita.
Ciao,
Roberto Bufalari